PORTFOLIO
Cosa scrivo? Di tutto un po’. Qui ho raccolto i testi del mio portale e i post del blog sulla genitorialità, e articoli e interviste apparsi, quando ci lavoravo, sul quotidiano online La voce del Trentino e sull’e-magazine Donna fra il 2012 e il 2019.
Aggiungo anche vari scritti ed elaborati legati al lavoro, allo studio e agli interessi, e qualche prova di scrittura ‘altra’. E riflessioni più recenti.

L’impronta nel tempo, una passione sfociata in un libro
Al giorno d’oggi la sua funzione primaria – ovvero quello di protezione – è ormai data per scontata: la scarpa è parte integrante del look, soprattutto femminile. La moda ne ha fatto un simbolo di bellezza, proponendone modelli di ogni foggia e per ogni occasione.
L’autrice – Mara Davi – dopo anni di lavoro e ricerca ha portato a termine la sua fatica, pubblicando un volume ricco di approfondimenti storici sulle calzature, corredato da immagini e miniature.

La sicurezza dei nostri figli nel web deve iniziare da noi genitori - #SID2015
La navigazione - che per alcuni rasenta picchi di oltre 5 ore al giorno - avviene principalmente attraverso gli smartphone, che i ragazzi ricevono sempre prima (alle scuole medie per il 95% dei giovani intervistati).
Interessante è che gli stessi ragazzi lamentano l'assenza della scuola nel dare informazioni su un uso corretto e sicuro di Internet. E anche da parte dei genitori il controllo è davvero minimo.

Mindfulness: che cos'è, e perché può servire ai bambini
Da poco ho incontrato il termine "Mindfulness", applicato ai bambini, nelle mie navigazioni sul web. Ho intuito di cosa si trattasse, ma quando sono entrata in contatto con Monica Dallago, psicologa e psicoterapeuta che di questo - anche - si occupa, ho subito approfittato per chiedere a lei di spiegare meglio cosa sia.

Si gioca al teatro con mamma e papà
è più forte di me: se trovo qualcosa che fa vibrare in modo particolare le mie corde, non riesco a tenere ferme le manine e inizio subito a ticchettare sulla tastiera in cerca di un contatto e di un approfondimento.
E così è stato con Leggiamo un libro a mamma e papà.
Il nome mi ha incuriosita, e subito ho chiesto a Cristiana Castelli - una delle ideatrici del progetto - di parlarmi di questo progetto.

Il Trentino dei bambini: chi c'è dietro questo grande successo?
tutto il mondo delle attività per/adatte ai bambini è presidiato magistralmente dal Trentino dei Bambini.
Ma chi c'è dietro tutto questo?

Si può educare alla gentilezza?
Cos’è la gentilezza?
“Si esprime in molti modi, ma possiamo vederla come una manifestazione di rispetto e attenzione per gli altri, capace di contrastare il degrado nei rapporti umani. La gentilezza fa stare bene gli altri. E soddisfa anche chi la attua”, dice la psicologa psicoterapeuta e giornalista Paola Taufer.

Girl to Girl: come spiegare la pubertà alle nostre figlie
mi ha fatto molto piacere scoprire che c’è chi pensa a questo passaggio fondamentale nella vita in modo più strutturato e scientifico: Giunti Junior sta proprio in questo periodo pubblicando la collana “Strettamente personale” dedicata a ragazzine e ragazzini preadolescenti (dai 9/10 anni), alle prese con i cambiamenti che questa fase comporta.
Girl to Girl – A tu per tu con te stessa che cambia – è il primo libro della collana.

Cani e bambini: i consigli di "Ti presento il cane" per una serena convivenza
L’arrivo di un cane in famiglia è una gioia per grandi e piccini. Una piccola palla di pelo, dolce e affettuosa, pronta a giocare e farsi coccolare.
O questo è quanto pensano molti genitori, che – cedendo spesso alle richieste del figlio – scelgono di aggiungere un membro a quattro zampe alla famiglia.
Ma qual è la realtà delle cose? Come scegliere un cane, e quali norme è utile adottare per far sì che la convivenza sia per la famiglia e per il cane piacevole e sana?

Tecnologia nelle scuole materne? Si, ma con intelligenza. Ecco i-Theatre
Nessuno vuole sostituire con la tecnologia i giochi, le letture, le corse e le altalene. Bisogna però guardare in faccia la realtà: la tecnologia è parte della vita dei nostri figli (quantomeno di riflesso).
Trovare il modo di includerla nelle loro attività abituali in maniera libera, costruttiva e collaborativa può fornire loro utili competenze.

Ups, che scortese... presentiamoci!
Da quando ho avuto l’idea di creare il sito Genitori e dintorni sto pensando a questo blog. Perché, mi sono detta, se nel gruppo Facebook, in qualità di amministratore, devo in qualche modo mantenermi “al di sopra delle parti”, e nel sito gli spazi sono dedicati alle risposte dei genitori, vorrei avere un posto tutto mio, in cui raccontare i miei angoli di vita.

L'anoressia: come riconoscerla e affrontarla
Mettendo da parte per un momento le meravigliose emozioni ed esperienze che ci invadono il cuore, le responsabilità che abbiamo nei confronti dei nostri figli sono tantissime, e non sempre ci sentiamo pronti ad affrontare ogni situazione con competenza, e non trovarci spiazzati di fronte a problematiche che non ci hanno mai toccato prima e che vorremmo riuscire a gestire nel modo migliore per supportare e affiancare i nostri bambini. Anche quelli più cresciuti.
Proprio pensando a loro è nata l'idea di affrontare il tema dei disturbi alimentari, e dell'anoressia in particolare. Ne ho parlato con la dottoressa Paola Taufer, psicologa clinica giornalista.

5 cose che, da mamma, non faccio più come prima
Una cosa a cui non si pensa, quando si diventa genitori, sono le piccole cose che non potremo fare mai più, nella vita, con la stessa scioltezza di prima, quando non si avevano figli. Quelle cose per le quali, se ne parli con amici non genitori, ti guardano, sorridono, ma non comprendono.
Quali cose mi mancano di più?

Pulcini al Muse: una chiacchierata sulla grafica con Valentina Gottardi
Ho contattato Valentina perché, vedendo il suo pulcino, mi sono subito chiesta “Come nasce un’illustrazione per un progetto scientifico dedicato ai bambini?” Detto fatto: una bella chiacchierata con lei, e mi sono tolta le mie curiosità!

Riflessioni sulle mamme lavoratrici
Una delle cose più complicate dell'essere diventata mamma - per me - è la gestione dei tempi di lavoro.
Sono libera professionista: niente maternità (avevo appena aperto partita iva, e non avevo raggiunto il limite minimo di entrate per farne richiesta), niente malattia, niente ferie pagate.
Può non servire una babysitter se Matilde non va a scuola, perché lavoro a casa. Ma sono consapevole che è "abbandonata" a se stessa davanti alla tv (con programmi adatti alla sua età). A volte colora accanto a me, ma si stufa presto, e parte con le mille domande e richieste, e ci metto il triplo del tempo a portare a termine ciò che mi sono prefissata di fare.

Il difficile compito di educare i figli
Esiste l'educazione perfetta? E - soprattutto - il concetto di "educazione" è un concetto universalmente valido?
Quando sono diventata mamma - per cercare di fare meno danni possibili - ho letto molti libri sui bambini, su come dare loro input positivi. Ho trattenuto qualche informazione, ho rifiutato diverse standardizzazioni, ho fatto mie alcune modalità che mi sono parse adatte a mia figlia e a me.